La correlazione tra l’esposizione ai raggi solari, alle radiazioni ultraviolette (UVR) e la maggiore probabilità di insorgenza del cancro della pelle è ben nota.
Tuttavia, l’uso di schermi solari e creme specifiche talvolta pare insufficiente per una adeguata protezione, soprattutto in chi non ha l’accortezza di seguire il tal senso le dovute indicazioni delle creme solari.
Un numero crescente di dati sperimentali dimostrano come la protezione dalle UVR possa provenire anche dall’interno, ovvero attraverso l’uso di alimenti specifici, in particolare del pesce.
Gli acidi grassi contenuti nel pesce, polinsaturi e della serie omega–3, sembrano giovare alla pelle, aiutano a tamponare gli insulti del sole ed a contribuire alla prevenzione del carcinoma cutaneo, attraverso diversi meccanismi di nutrigenomica, avvero di interazione diretta di questi acidi grassi con il DNA.
Pilkington et al. Exp Dermatol, 20 (7) 537–43, 2011